Ecco la disposizione delle zucchine. Ovviamente a mia nonna riusciva meglio. |
lunedì 30 settembre 2013
La presentazione dei cibi
giovedì 21 marzo 2013
Il bisogno di Luce
mercoledì 18 luglio 2012
Riforma del lavoro... spunto di riflessione
Però con oggi entra in vigore la riforma del lavoro.
Da cittadina Italiana, ho voluto sincerarmi della portata dei cambiamenti effettuati.
Il sito in cui ho trovato informazione è:
http://www.businessonline.it/news/16950/Riforma-del-lavoro-2012-Fornero-da-oggi-le-misure-in-vigore-da-oggi-e-novita.html
L'unico punto in cui possa obiettare (per ora) è il seguente:
"Importante, inoltre, osservare le pause tra un contratto a termine e quello successivo nei confronti dello stesso lavoratore.
A seconda che il contratto precedente sia stato di durata fino a sei mesi o oltre si dovranno rispettare i 60 o i 90 giorni pena la conversione a tempo indeterminato del rapporto. Tale condizione riguarderà i contratti stipulati a partire dal 18 luglio 2012."
Non vedo come questo porvvedimento possa volgere in positivo le dinamiche datore di lavoro/lavoratore.
Dove lavoravo prima, già si applicava la formula della "finta pausa", il lavoratore continua a lavorare in nero (senza contratto) per il tempo in cui si deve fare la pausa, poi gli si rifà il contratto come se niente fosse.
La legge è rispettata in teoria, in pratica no! Chi dovrebbe controllare?
I controlli non ci sono... mi domando come è possibile, con questi presupposti, far rispettare la legge.
Questo non vuole essere un post provocatorio, ma solo uno spunto di riflessione.
lunedì 24 ottobre 2011
Numerare gli scatoloni
Durante un trasloco è quasi automatico comportarci come illustrato nell'immagine che vi ho proposto (ovvero quello di scrivere sopra ogni scatolone cosa contiene).... NON LO FATE... MAAAIII!
Rischiate di perdervi nei meandri di scatoloni e scatoloni... la cosa più sensata da fare è di munirvi di fogli
e penna e scrivere. Partite dal primo scatolone e contrassegnatelo col numero 1 (lo dovrete scrivere su ogni lato, tranne che su quello d'appoggio) perchè durante il trasporto non si sa mai in che modo lo posizionerete), il secondo con il 2... e via dicendo.
Contemporaneamente sul foglio di carta che vi eravate preparate associate al numero 1 del primo scatolone, il suo contenuto (più o meno dettagliato) es:
1. Cucina (posate e bicchieri)
2. Camera da letto (lenzuola)
3. Etc
Quando dovrete rimettere tutto a posto vi risulterà più facile farlo e saprete subito quali scatoloni è meglio aprire prima e quali dopo!
mercoledì 6 luglio 2011
I miei traslochi: passati e futuri
Lo so... è tanto che non scrivo ma sto traslocando! Per un bel pò sarò latitante!
Questo è il mio terzo trasloco in 5 anni:
1- ho traslocato con i miei in un altro quartiere della città
2- da casa dei miei ho traslocato a casa di mia nonna (mantenendo le mie cose in tutte e due le case)
3- ho traslocato a casa del mio compagno che ora è diventata anche casa mia (per un periodo non ci ho capito veramente niente perchè avevo le cose sparpagliate tra casa mia, quella di mia nonna e quella dei miei), attualmente ho le cose divise tra casa mia e casa dei miei (sono arrivata ad un punto in cui non mi ricordo dove ho lasciato cosa o se mai ho avuto quella determinata cosa anche se vagamente la ricordo--> diciamo che mi sento piuttosto disorientata)
4- ora devo traslocare da casa mia a casa dei miei (iniseme al mio compagno) perchè dobbiamo ristrutturare casa e contemporaneamente organizzare il trasloco delle cose dei miei suoceri che sono rimaste a casa nostra (quindi direi che quest'ultimo lo posso considerare come un ulteriore trasloco--> per cui andiamo a quota 5).
Quindi ricapitolando... per tutto il periodo dei lavori le mie cose staranno sempre divise tra casa dei miei e il "deposito" delle nostre (mie e del mio compagno) cose.
In futuro la situazione si evolverà così:
6- traslocherò da casa dei miei, finalmente a casa mia e finalmente dopo ben 5 anni le mie cose saranno riunite tutte in un unica casa. Finalmente tornerò a capirci nuovamente qualcosa e ad avere stabilità emotiva.
Se consideriamo che il trasloco è uno dei momenti più stressanti che un essere umano possa vivere, direi che in questi 5 anni mi sono data da fare pure troppo con tutti questi spostamenti.
Per cui credo che mi capirete se per questo periodo non scriverò più di tanto sul mio blog.
Kiss ^_^
PS: credo che una volta traslocata vi farò un decalogo sulle cose da fare e non fare per un buon trasloco!
mercoledì 30 marzo 2011
E' primaveraaaaa....
giovedì 17 marzo 2011
Sapone di Marsiglia
"Mi compri una saponetta?"
Questa volta ci sono riuscita... ecco a voi la saponetta... se si potesse postare il profumo lo posterei perchè è semplicemente me-ra-vi-glio-so!!!
Ecco la saponetta chiusa nel pacchettino--> si presenta bene no!?!
Ed ora saponetta aperta...
venerdì 12 febbraio 2010
venerdì 15 gennaio 2010
L'italiano... quello strano sconosciuto!

venerdì 20 novembre 2009
Benvenuto Francesco

Uno o una zia sono delle figure importanti nella vita di un bimbo, spero tanto di essere all'altezza del compito e di insegnargli anch'io, per quanto posso, qualcosa riguardo la vita.
Benvenuto Francesco, ti stavamo aspettando ^_^
venerdì 13 novembre 2009
Quando piove...
domenica 25 ottobre 2009
Halloween

Halloween 31/10/2009
È usanza ad Halloween intagliare zucche con volti minacciosi e porvi una candela accesa all'interno.
Questa usanza nasce dall'idea che i defunti vaghino per la terra con dei fuochi in mano e cerchino di portare via con sé i vivi, è bene quindi che i vivi si muniscano di una faccia orripilante con un lume dentro per ingannare i morti. Questa usanza fa riferimento anche alle streghe, che nei tempi più remoti venivano bruciate sui roghi o impiccate; infatti, si pensava che queste vagassero nell'oscurità della notte per rivendicare la loro morte ed approfittassero del maggior potere loro conferito durante la notte di Halloween.
Ora una domanda... come vi piacerebbe vestirvi ad Halloween?
Io vorrei vestirmi da strega, ma non una strega qualsiasi, bensì nella bellissima strega di Biancaneve che ha un vestito di tutto rispetto oppure in quella della Bella Addormentata nel Bosco, molto più spettrale della prima.
Anche se in verità mi piacerebbe vestirmi da... antica romana, con quelle bellissime tuniche purpuree che avvolgono il corpo in una nuvola sensuale e regale, ma anche da elfa con quelle bellissime orecchie a punta ed un vestiario più simile ad una cacciatrice che ad una creatura fantastica, che dire invece del costume di angelo o fatina... insomma bastano un paio di ali un trucco azzeccato e il più è fatto, e non meno affascinante per il mio immaginario, un bel vestito in stile medievale, regale ma allo stesso tempo romantico, evocativo di epoche passate che ricordano l'amor cortese e le gesta cavalleresche di re Artù, di Robin Hood o Ivanhoe.
Ma Halloween è la notte che precede il primo Novembre, la notte in cui si esorcizza la paura di spiriti e spiritelli e allora che c'è di meglio e più azzeccato di un bel vestito da strega o meglio ancora da vampira... si ecco forse mi vestirò da Vampira! ;-)
giovedì 15 ottobre 2009
Il tempo delle castagne
Questo è l'autunno... o almeno lo era fino a quando le stagioni erano immutevoli anno dopo anno, ora non è più così, si passa dal caldo torrido al freddo pungente con una facilità estrema, senza intermezzi che ci preparino a superare la lunga e buia stagione dell'inverno.
Sebbene il mutare repentino delle temperature non ci faccia assaporare appieno questa stagione c'è una cosa che ce la farà sempre amare... le castagne.
Il tempo delle castagne... quando ci si riunisce tutti intorno ad un tavolo, tagliando con un coltello una parte della buccia che ricopre questo frutto, aspettando pazientemente che la padella bucata le arrostisca una ad una facendole diventare di un colorito più scuro, aspettare che vengano riposte in un canovaccio messo al centro del tavolo e lì prenderne una o due e togliere la buccia che ancora calda ci scotta le dita, soffiare per cercare di raffreddare il tutto e raccontarsi barzellette, anneddoti, cose che ci sono accadute, tutto in condivisione con gli altri commensali, mentre il vapore della cottura ha condensato sul vetro delle finestre, tanto da non riuscire a vedere più fuori.
Il mitico tempo delle castagne è arrivato assaporiamone ogni sfumatura.
lunedì 12 ottobre 2009
giovedì 1 ottobre 2009
Nail Art

Ieri sera Kitty mi ha avvicinato alla Nail Art... è incredibile quante cose ci sono su you tube che mostrano come ottenere delle unghie strepitose.... e che ci vuole... basta avere gli attrezzi giusti (costituiti da smalti di tanti colori, pennelli e chi più ne ha più ne metta), più fantasia e una predisposizione alle arti artistiche.
Che dire.... mi vergogno... ma lo devo confessare... ci ho provato anche io... non come nella foto... "seee me piacerebbe!" semplicemente facendo un fiorellino, supportata da uno stick tipo stencil fatto apposta per le unghie... che dire... un'unghia è venuta bene, anche se devo ammettere che il bianco sul rosa pallido non è che spicchi poi tanto.... ci ho riprovato con un'altra unghia, stavolta scegliendo uno smalto fucsia per il fiore... è stato proprio un colpo da maestra, peggio non mi poteva andare... troneggia ora una caccola color fucsia che a tutto assomiglia tranne che ad un fiore e non contenta si è sbavato tutto lo smalto rosa pallido sotto, giustamente si è ingelosito ed ha voluto anche lui fare una caccola rosa pallido!
Perfetto, credo che la prossima volta tenterò con una più rassicurante e già collaudata French manicure... raffinata, delicata ma sopratutto rassicurante!
giovedì 17 settembre 2009
CAPPUCCIN TIME

Il cappuccino ha la proprietà di bloccare l'appetito ed è comunemente pensato essere un sostitutivo del pranzo anche se impropriamente. Questo perché, con la temperatura, l'acido tannico del caffè si combina con la caseina del latte, dando luogo al tannato di caseina, composto difficile da digerire.
giovedì 27 agosto 2009
Il mio concetto di casa

Dalla casa si diramavano sentieri di ghiaia che attraversavano il giardino e l'orto intorno ... fiori, verdure, ordinati e ben tenuti. Pini e abeti bordavano il perimetro della radura, e sipei racchiudevano il giardino. Sistemare e tenere in ordine il tutto doveva esser costato parecchia fatica.
La stessa cura era evidente all'interno del cottage, ordinato e immacolato. Lucidate a cera, le assi smerigliate del pavimento e le pareti foderate di legno scintillavano alla luce tenue delle lampade a olio. Alle pareti erano appesi lavori artigianali tessuti a mano e ricamati a punto croce, e sulla rozza mobilia di legno e sulle finestre erano drappeggiati canovacci dai colori vivaci. Su una serie di scaffali erano collocati strani pezzi di cristallo e argento, e il lungo tavolo a cavalletto era apparecchiato con terraglie e utensili lavorati a mano. Tutt'intorno vi erano piante fiorite e fiori disposti con arte in vasi di terracotta. Il cottage aveva un'aria allegra e vivace, anche al crepuscolo, in tutto e per tutto simile ad una casa della Valle.
...
Baffo scivolò via tranquillo diretto verso il tappeto davanti a un grande camino di pietra, dove una piccola catasta di ciocchi bruciava allegramente. Con uno sbadiglio, il gatto si acciambellò davanti alle fiamme e si addormentò."
La canzone di Shannara di Terry Brooks
mercoledì 26 agosto 2009
Evacuazione dall'IKEA
Stavo facendo la fila per pagare un mobiletto di legno e due presine ... attendo il mio turno con Sara che mi ha gentilmente accompagnato.... attendo ancora chicchierando con lei del più e del meno... bum... la corrente va via... si accendono le luci di emergenza... ritorna la corrente un secondo dopo e dopo altri due secondi... bum va via di nuovo.
Alcune casse si sono spente... ma guarda un pò... la cassa in cui facevo la fila è una di quelle... che fortuna!
Arrivano i commessi... si fanno in quattro per dirigerci in un'altra cassa... una di quelle vuote funziona... meno male... sta in fondo in fondo... vicino l'uscita... ci dicono di fare la fila lì... pure la scarpinata mo' e sto mobiletto pesa... altra fortuna prima di noi sono arrivati due signori che avevano tre carrelli strapieni di cose... addio... e quando potremo pagare? Non ce la faremo mai!
All'improvviso... un annuncio... "ci scusiamo con la clientela ma abbiamo un guasto tecnico"... vabbè si era capito siamo ancora al buio e l'aria condizionata non funziona più e comincia a farsi sentire... pazienza ci sarà da aspettare ancora un pò... dopo nemmeno un minuto... " si prega la gentile clientela di lasciare i carrelli e le cose prese e dirigersi verso le uscite di sicurezza... i bambini che si trovavano nei corridoi sono stati presi e portati fuori dall'edificio... li troverete fuori ad aspettarvi. A causa di un guasto tecnico si prega la clientela di uscire dall'edificio"... wow un guasto tecnico che richiede l'evaquazione dall'edificio... suona strano... e qualcuno ha lasciato i propri figli da soli nei corridoi? Ma non hanno paura che qualcuno possa portarli via? Boh!
Dentro di me pensavo... speriamo che la gente non si faccia prendere dal panico, non vorrei essere travolta da qualche idiota. Meno male che stiamo vicino all'uscita!
La sfortuna della cassa spenta si è tramutata improvvisamente in una "botta di culo" (passatemi il francesismo)!
Mi dirigo con Sara verso l'uscita, cerco di farle notare due carabinieri che ho notato in un'ala del negozio, ma lei è distratta da quello che dicono i commessi nei pressi dell'uscita:
"E' solo un guasto tecnico, non è successo niente" ripetuto più volte con la voce sempre più alta e squillante... non ho il coraggio di guardare dietro di me... io e Sara siamo tra le prime ad arrivare, eppure con la coda dell'occhio posso vedere quelli delle file più dietro che sono giunti fino a me... si sono già fatti prendere dal panico? Come hanno fatto a raggiungere l'uscita con tale rapidità?... Facciamo le scale... Scendiamo... io e Sara passiamo tra le macchine parcheggiate già ridendo della cosa... mentre io, paranoica o troppo prudente come sono, guardo ogni movimento in ogni direzione possibile ... non vorrei che, ora che siamo uscite di lì qualcuno si faccia prendere dal panico mentre esce dal parcheggio con la macchina e accidentalmente ci travolga ... tutto tranquillo ... tranne una ragazza bionda alla guida di una smart, una guida un pò brusca direi ... la lasciamo passare ... non abbiamo fretta.
Siamo lontane ... guardiamo il casermone blu ... dalla cima si alza del fumo nero, davanti ci sono già i pompieri ... azzardo un ipotesi ... forse hanno avuto qualche problema con il quadro elettrico.
Non è andato a fuoco niente, il casermone blu dell'IKEA è ancora lì, come se nulla fosse accaduto ... ma per oggi basta con l'IKEA... ci andrò un'altra volta ... per consolarci un bel cappuccino freddo è quello che ci vuole!